Giovanni La Camera ❤ Monica Bertini

Giovanni La Camera attualmente centrocampista del Benevento, classe '83 ha esordito nel 2001 con la squadra della sua città, il Messina. Nella sua carriera spicca, come squadra di rilievo, il Rimini con cui ha giocato tre anni prima di passare al Benevento nel 2009. In questa intervista, la fidanzata Monica Bertini, ci racconta la loro storia d'amore. 

Come vi siete conosciuti?

“Ci siamo conosciuti su facebook. Non ricordo chi dei due è stato a chiedere per primo l’amicizia, ma credo che sia stato lui. E’ iniziato tutto quando lui giocava a Rimini e ci siamo incontrati di nuovo quando il Parma è andato in trasferta in Romagna e ho avuto modo di conoscerlo bene”.

Hai parlato del tuo mestiere. Cosa fai nella vita?

“La giornalista sportiva. Lavoro per Parma Tv, è una televisione locale e mi occupo della sezione dedicata allo sport”.

Quando hai capito che era l’uomo giusto?

“Lo scopro ogni giorno che passa e mi stupisce sempre di più. E’ un uomo molto paziente… l’ho capito la prima volta che sono stata a casa sua. E’ dovuto uscire per andare agli allenamenti e sono rimasta sola, lì ho capito in quelle poche ore, che mi mancava e che non avrei mai voluto separarmene”.

Siete sposati?

“Non ancora. Il matrimonio è previsto per il 25 giugno di quest’anno. Però siamo insieme già da più di due anni”.

Come ti ha chiesto di diventare sua moglie?

“Veramente ha preso in parola una mia idea in cui ho espresso il desiderio che se avesse dovuto fare quel gesto, avrei voluto come sottofondo la mia canzone preferita. Un giorno si è presentato, mi ha fatto chiudere gli occhi, mi sono seduta e quando ho sentito la canzone ho capito. Quando ho aperto gli occhi c’era un bellissimo anello e la sua proposta”.
 

Avete dei figli?

“Ancora no, ma contiamo di averne di futuro. Magari anche più di uno, a volte capita di immaginarsi come sarà…”.

Qual è il suo peggior difetto?

“La testardaggine, ma anche io lo sono”.

Il tuo rapporto con il calcio. O meglio, perché mai hai scelto di fare proprio la giornalista sportiva?

“E’ un lavoro che ho rincorso non è avvenuto per caso. Devo dire che da piccola mi portavano sempre allo stadio ed è una passione cresciuta con me; per questo ho voluto specializzarmi proprio in questo settore”.

C’è una squadra del cuore?

“Beh in realtà sono una grandissima tifosa del Parma, anche se quando mio nonno mi portava allo stadio simpatizzavo per il Milan".