Pergolettese, Curioni: "Arzignano? Cambio guida tecnica porterà incognite"

In vista della sfida di Arzignano, è intervenuto mister Giacomo Curioni, tecnico della Pergolettese, per fare il punto della situazione alla vigilia di un trittico di partite (che si chiuderà con Giana Erminio e Pro Patria) tutte con lo stesso obiettivo: quello della salvezza. Tre gare molto delicate che possono dare delle risposte importanti: l'obiettivo è ripartire dal secondo tempo di sabato. “Sì, dobbiamo ripartire dallo spirito, dalla voglia di non lasciare i punti che si è vista nel secondo tempo. Nonostante lo svantaggio del primo tempo, la squadra è entrata in campo all'inizio nella ripresa con grande spirito e l'ha tenuto per tutto l'arco della seconda frazione, a parte un'incertezza finale che ci è costato il risultato pieno. Però mi piace e voglio pensare che quella voglia, quella determinazione possa essere uno spirito, una caratteristica che abbiamo ritrovato. Lo dobbiamo dimostrare in campo nella partita di sabato con l’Arzignano”.

Pergolettese e Arzignano sono due squadre alla ricerca di quella vittoria che manca da tanto tempo e affamate di punti: “Sì, è vero ma dobbiamo pensare solo a quello che è il nostro percorso. Sappiamo che incontriamo una squadra che viene da una settimana particolare. Dopo una sconfitta a Lecco c'è stato il cambio della guida tecnica (da Bianchini a Di Donato, ndr). Questo sicuramente porterà delle incognite nella preparazione della partita per noi e porterà sicuramente uno spirito diverso negli avversari. Di norma il cambio di allenatore, soprattutto nell'immediato, porta comunque a mettere tutti i giocatori in discussione. Sicuramente ci sarà da parte loro una gran voglia di mettersi in mostra. Dobbiamo essere bravi ad adattarci a quello che sarà poi il loro schieramento iniziale degli avversari, ma nello stesso tempo sapere che noi siamo lì per fare altri passi in avanti verso il nostro obiettivo. Dobbiamo pensare a quello che è la nostra preparazione, la nostra crescita e il fatto di andare ad affrontare una partita che sarà combattuta, una partita dove oltre gli aspetti tattici, sarà lo spirito e la voglia di vincere quello che farà la differenza”.

I gialloblù arrivano all'appuntamento con qualche assenza e con qualche incognita: "Purtroppo l'infortunio di Capoferri è più grave di quanto era stato previsto e i tempi di recupero si sono allungati; Jaouhari sarà ancora assente anche se è in ripresa e ci sarà sicuramente l'assenza di Careccia per un affaticamento muscolare e che i medici hanno consigliato di saltare questa gara per non rischiare di peggiorare la situazione, poi c’è da valutare poi la presenza di Arini, che non sappiamo ancora se sarà a disposizione per la trasferta”.